Politico blue(sghedoni)
Ho già deciso che da grande
voglio essere un uomo importante
andare in giro con quattro gorilla
più grossi di Tyson e di Godzilla
Voglio essere forte e potente
voglio la villa la Thema e l’amante
l’agenda colma ad ogni capitolo
schiacciare tutti come un brufolo
Voglio entrare nei libri di storia
dei destini guidare la gloria
e poi viaggiare dall’Europa all’Oriente
con i soldi del contribuente
E se mi trovo perseguitato
preso nelle questioni di Stato
il metodo più sicuro e tipico
sarà eliminare il nemico politico
Voglio avere tanto contante
contarlo tutto che tanto dà tanto
tenendo conto che tutto mi tenta...
compreso la menta
E pensare che da adolescente
ero brutto e inappetente
ignorato da tutta la gente
che ora si pente
E allora datti da fare
perché se vuoi contare
ciò che serve è una mazzetta
perché se vieni da lontano
e sai parlare l’italiano
c’è l’amico che t’aspetta
che ti dispensa i suoi favori
e se tu sgarri son dolori
poi ti brucia la casetta
Che mani il politico
che uomo il politico
come si dimena
ma non si dimette
nemmeno quando è in manette
Chiamata di coreo
e lo trovi nel Borneo
Champagne e caviale
a fare il maiale
lui in fondo così si diverte
Ha imparato a parlare come un oracolo
se pensa s’indigna e dà spettacolo
stupefacendoci tutti all’istante
che tanto si sa, è così che si fa...
Ma come si fa, come si fa, dico io
a non farsi incantare, come si fa
puoi dirmelo tu?
Ma come si può, come si può, dico io
non volerlo imitare, come si può,
dai, dimmelo tu
Questo è l’apice dell’esistenza
di ogni sopruso capire l’essenza
girare forte il proprio volante
per non restare fregati all’istante
E allora datti da fare
perché se vuoi contare
ciò che serve è una mazzetta
perché se vieni da lontano
e sai parlare l’italiano
c’è l’amico che ti aspetta
che ti dispensa i suoi favori
e se tu sgarri son dolori
poi ti brucia la casetta